Padrini e Ambasciatori

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Anne Lamunière

Madrina

« Non c’è niente di più bello del sorriso di un bambino!

Le fantastiche missioni di Make a Wish non solo aiutano i pazienti a realizzare i loro sogni, ma anche le loro famiglie, che trovano coraggio nelle stelle negli occhi dei loro piccoli.

È un grande onore per me essere ambasciatrice di una Fondazione così meravigliosa! »

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Claude Nicollier

Astronauta e padrino

« Sono stato subito colpito da ciò che fa Make A Wish per i bambini malati. So che il sogno occupa un posto importante nello sviluppo di ognuno di noi e riuscire a vivere ciò che ci sta più a cuore è qualcosa di davvero straordinario. Mi rendo anche conto che se la salute non mi avesse assistito nel corso di tutti questi anni, non mi sarebbe stato possibile mettere piede nello spazio.

„ Essere padrino di Make-A-Wish è per me un onore immenso. Sono fiero di poter rappresentare una fondazione che ha a cuore una causa così „magica“ e auguro a tutta l’équipe di portare gioia a sempre più bambini e alle loro famiglie che lo meritano davvero. »

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Thabo Sefolosha

Giocatore di Basket NBA e Ambasciatore

Ciò che realizza Make-A-Wish è importantissimo secondo me. Provare a ridare il sorriso ai bambini e fare il possibile per condividere i loro sogni fa parte della mia filosofia.
E’un modo per sentirsi utili.

Thabo signifca in dialetto sotho « colui che porta gioia ». Con Make-A-Wish, Thabo spera di portare gioia, la stessa che lui stesso prova come giocatore di basket.

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Jean-Pierre Zahno

Ambasciatore dello sport

Ogni fine d’anno tutti esprimono un desiderio, che si realizzi o meno c’è da crederci. Andando avanti con gli anni e con il tempo, qualcuno si realizza.!

Per i bambini di Make-A-Wish occorre attivarsi in fretta perchè il tempo è davanti a loro!
Per questo dono loro del tempo, per aiutarli a realizzare i propri sogni.

E‘ un modo per essere un padrino di cuore!

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Guillaume

Ex bambino e ambasciatore di Make-A-Wish

Se oggi sono ambasciatore di Make-A-Wish, è perche il mio desiderio è diventato realtà nell’aprile del 2014, quando ho potuto incontrare i coach della trasmissione « The Voice » a Parigi. Ho accettato immediatamente quando la fondazione Make-A -Wish mi ha chiesto di rappresentarla , dato che ha realizzato il mio desiderio più caro e ciò è stato incredibile per me. Ringrazio ancora dal profondo del cuore
Guglielmo è la nostra star! Si esibisce regolarmente in occasione dei nostri eventi e canta meravigliosamente bene.

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Jeremy

Ex bambino e ambasciatore di Make-A-Wish

La fondazione Make-A-Wish ha dato alla mia vita forza e speranza incredibilmente positive. E‘ stato davvero magico,.non riuscivo a credere a quanto stava accadendo!.

Quello che Make-A-Wish ha organizzato è stato davvero unico ed un’esperienza indimenticabile. E l’attesa di incontrare il mio idolo, il batterista Joey Jordison, ha aumentato ancor di più il brivido di questa avventura che ha forgiato la mia determinazione e la mia ambizione a credere che nella vita nulla è impossibile..

Ora sto frequentando il secondo anno all’Istituto di Musica Moderna di Manchester e sono autore, compositore e interprete attivo sulla scena del nord est dell‘‘Inghilterra. In precedenza ho avuto l’onore di ricevere un primo diploma della LIPA direttamente dalle mani del solo e unico Paul McCartney. Non potevo credere ai miei occhi quando mi ha consegnato il diploma.

La musica è la mia vita, mi fa battere il cuore, è il mio vero mezzo d’espressione. Il mio intento è interfacciarmi con persone pronte ad ascoltarmi, far sentire loro che le capisco e donare un momento di evasione e di felicità.

Make-A-Wish mi ha dato l’opportunità di fare questo passo in avanti, di realizzare i miei sogni e di vivere il resto della mia vita con passione e speranza. Quando guardo indietro, la realizzazione del mio sogno ha certamente giocato un ruolo importante nella scelta della mia carriera e nel vivere una vita felice. Sono fiero di essere ambasciatore di Make A Wish la cui la ragione di essere è di offrire ai bambini gravemente malati gioia e speranza realizzando sogni fantastici.

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Chef Philippe Ligron

Ambasciatore

Sostengo Make-A-Wish perchè sono un papà e so che i bambini possono desiderare le cose più strane.

Sostengo Make-A-Wish perchè sono io stesso un bambino che sogna.

Sostengo Make-A-Wish perchè la malattia non deve essere considerata un evento fatale ma una ragione per vivere i propri sogni.

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Ian Millar

Ambasciatore

» La vita è troppo corta » era uno dei detti preferiti di mia madre e nulla può essere più vero per un bambino malato. Dopo aver accettato con immenso onore di essere ambasciatore di Make-A-Wish, l’idea che io possa anche solo per un istante essere d’aiuto nel sollevare dall‘ angoscia quotidiana un bambino e la sua famiglia è molto gratificante. Provengo dal mondo dell’ospitalità . Capisco bene quindi cosa significhi avere un impatto sugli altri ed è ciò che fa Make-A-Wish tutti i giorni.E avrà sempre il mio pieno sostegno. »

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